venerdì 28 maggio 2010

Ecco i 1000 siti web più popolari al mondo


Google ha appena rilasciato la lista dei 1000 siti web più popolari al mondo, una cosa che solo loro sono in grado di fornire dal momento che la maggior parte del traffico passa prima dal loro motore di ricerca. Naturalmente Google si è autoesclusa dall’elenco perché sarebbe stato il primo sito, quindi il trono spetta a Facebook, seguito da Yahoo, Live.com e Wikipedia.org. Per trovare i primi domini .it bisogna arrivare alla posizione numero 430 ovvero ad eBay.it, seguono alice.it (480), repubblica.it (545), corriere.it (617), partypocker (653) e tiscali.it (987). Per vedere l’elenco completo cliccare QUI.

giovedì 20 maggio 2010

Sharp: quattro colori per immagini fedeli

Sharp ha recentemente presentato una nuova dimensione nella televisione a colori, si tratta di Quattron, una tecnologia a quattro colori - RGBY - che secondo Sharp stabilirebbe nuovi standard di qualità nel mercato dei TV LCD, e permetterebbe di incrementare il numero di colori riproducibili da 1 miliardo (RGB) a 1 trilione (1 miliardo alla terza del RGBY).
Con l'aggiunta del sub-pixel Yellow la resa dei colori è migliore e in particolare i toni dell'oro e le sfumature del giallo, garantendo così delle immagini più luminose e naturali rispetto al classico RGB.
L'amministratore delegato di Sharp Italia, Aldo Meneghelli ha dichiarato che con il sistema Quattron Sharp sta rivoluzionando il mondo dei Tv offrendo alla clientela una qualità di immagine superiore.
I nuovi Lcd Led con tecnologia Quattron sono già disponibili nei negozi italiani; per i prezzi si parte dai 1300 € per il 40" fino ai 2600 € per il 52".
Il modello che ho avuto modo di provare è l' LC-46LE810E, ha un design sottile ed elegante con i tasti sulla cornice a sfioramento. Confrontandolo con il 46" Led Sharp senza tecnologia Quattron la differenza è evidente, la presenza del giallo consente la riproduzione di una gamma di colori senza precedenti, proprio come li troviamo in natura; e la differenza si nota ancora di più quando nelle immagini c'è una predominanza del colore giallo, inoltre a mio avviso grazie al sistema quattron la profondità della gamma è aumentata.
Vedremo gli sviluppi nei prossimi mesi e come reagirà il mercato.


Minerva: ritorno in grande stile



Fin dai primi anni del '900, gli apparecchi Minerva hanno guidato insieme ad altri storici brand l'evoluzione della televisione in Europa fino al boom degli anni '60 e '70. L'arrivo della concorrenza asiatica con le sue tecnologie sempre più avanzate e a basso costo ha segnato la scomparsa di questo marchio fino a quando l'austriaca Robust Electronics, azienza che fornisce soluzioni di outsourcing parziale o completo per vari generi di prodotti elettronici, ha deciso di farla rinascere alla fine del 2007 declinando la filosofia originaria secondo le nuove tecnologie. Massima cura del design e dell'assemblaggio (interamente effettuato in Europa), selezione dei migliori componenti, efficace assistenza post-vendita per un prodotto che punta a conquistare la clientela più esigente e raffinata con soluzioni esclusive.
Il Top di gamma di casa Minerva è il Rubin 37, un televisore elegante e ricco di tecnologie e funzionalità. Il multituner è compatibile con tutte le trasmissioni analogiche e digitali ( DVB-T,DVB-C,DVB-S/S2) anche in alta definizione, l'hard disk integrato di 500Gb registra qualunque programma televisivo, le porte eSata e USB assicurano la connessione con HDD esterni per la registrazione, la riproduzione delle foto e l'aggiornamento del firmware. Lo schermo è Full HD 1080p gestito da un motore digitale 100Hz ed un contrasto di 15000:1.
Anche la parte audio è realizzata in modo impeccabile per una riproduzione ad alta fedeltà; il soundbox posizionato alla base del display ospita 4 midwoofer e 2 tweeter tutto pilotato da un finale di potenza di 10 watt RMS per canale, inoltre è anche disponibile un emulatore per ricreare l'effetto sorround.
Per maggiori informazioni vi rimando al sito dell'importatore digiwave.com.

domenica 16 maggio 2010

iPad: pubblicità ispirata al Newton


Apple ha rilasciato il suo ultimo spot Tv per iPad; lo spot si ispira a quello di alcuni fà del Newton.
Il Newton è stato il primo Tablet/PDA di casa Apple, caratterizzato dal riconoscimento di scrittura.
Di seguito le due pubblicità.



sabato 15 maggio 2010

Boeing Phantom Ray


La Boeing ha presentato ufficialmente la sua nuova creatura per uso militare destinato a ricognizione. Si chiama Phantom Ray, non ha bisogno di equipaggion e di pilota a bordo e può assicurare una velocità di crociera di 614 miglia all'ora; inoltre è stato progettato per non essere rilevabile dai radar e grazie ad un sistema di raffreddamento del motore e della sua sistemazione non è rilevabile dai missili a guida termica.
Il Phantom Ray servirà come banco prova per sviluppare tecnologie più avanzate, per vederlo volare dovremmo aspettare dicembre, per ora vi lascio al video della presentazione.

Nasa: ultima missione dell'Atlantis


E' iniziata l'ultima missione della navetta spaziale Atlantis diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale; la missione durerà 12 giorni con a bordo sei astronauti: Ken Ham (Comandante), Tony Antonelli (Pilota), Garrett Reisman (Mission Specialist), Michael Good (Mission Specialist), Steve Bowen (Mission Specialist), Piers Sellers (Mission Specialist).
La partenza è avvenuta ieri alle 20:20 ora italiana dal Kennedy Space Center in Florida.
Atlantis si aggancerà alla Stazione Spaziale Internazionale e il suo compito principale è quello di trasportare un mini-modulo russo, l' MRM-1, che sarà unito dagli astronauti al modulo Zarya della stazione. Servirà a due scopi: il primo è mettere a disposizione un nuovo boccaporto d’attracco per le navicelle abitate Soyuz o quelle da rifornimento automatico Progress; il secondo è quello di disporre di un vano aggiunto che consentirà di essere utilizzato per attività di ricerca. Sulla casa orbitale si trasportà anche un braccio robotizzato dell’Esa europea. Questo è il terz'ultimo volo dello shuttle della Nasa e quindi le missioni servono per portare lassù soprattutto materiali di riserva utili alle future attività. Altri due voli saranno compiuti in settembre con Discovery e in novembre con Endeavour.
La navetta, che riprese il nome di un vascello oceanografico americano, fece il suo debutto il 3 ottobre 1985 (missione 51-J) e questa è la sua 32ma spedizione, l’undicesima sulla stazione spaziale. Non sono tante, se si pensa che secondo i programmi iniziali ogni shuttle era costruito per effettuare almeno cento voli, ma dopo il disastro di Challenger nel 1986 e Columbia nel 2003 si decise di limitare e chiudere l’impiego della prima astronave riutilizzabile della storia.

VSR-2: Robot Full-Size umanoide


Al giorno d'oggi costruire un robot è quasi alla portata di tutti; schede Arduino e microcontrolli ci vengono in aiuto, ma non è da tutti costruire un Robot umanoide dimensioni reali, per di più se pensiamo che chi lo ha realizzato sono dei ragazzi di scuola superiore; è il caso di Adam Halverson che insieme al suo compagno di studi Anthony Winterton hanno realizzato il VSR-2 Talos FG, costato solamente 10 mila dollari, un umanoide altezza uomo, che riesce a camminare e muovere le braccia, controllato da un notebook. Il robot ai due ragazzi è valso un invito alla competizione robotica organizzata dalla Intel International Science and Engineering Fair di San Jose che mette in palio un premio in denaro di 75 mila dollari.
Vi lascio al video.

Controllo sedia a rotella tramite Wiimote


John Hinckel un ragazzo di scuola superiore, ha realizzato un controllo per sedia a rotelle controllato da un Wiimote messo in testa. Il funzionamento è semplice basta inclinare la testa nelle varie direzioni, e i dati che rileva l'accellerometro sono inviati tramite Bluetooth ai servo-comandi della sedia. Ovviamente non è un controllo mentale, ma è un controllo di facile realizzo e dal basso costo, non più di 500$; per ora è in attesa di brevetto e già una società che si occupa di controlli per sedie a rotelle ha già espresso interesse per la commercializzazione.

mercoledì 12 maggio 2010

Nuove frequenze Wi-Fi


Nei giorni scorsi c'è stato un accordo tra Wi-fi e la Wireless Gigabit, che potrebbe cambiare nel giro di qualche anno il wireless che conosciamo. Questo accordo ha messo le basi per creare delle nuove specifiche per il wi-fi, una su tutte è quella di adottare la frequenza di 60GHz.
Le frequenze odierne per il Wi-Fi sono tra i 2,4 e i 5GHz, la nuova frequenza consentirà una velocità da 1Gbps a 6Gbps, a differenza dei 150Mbps dell'odierno standard 802.11n.
Xavier Ortiz, analista di ABI Research afferma che il cambiamento di frequenza e l'aumento di velocità potrebbe essere il primo passo per portare definitivamente i consumatori verso il wireless.
I primi router cpredisposti per il Wi-Fi a 60Ghz saranno disponibili entro i prossimi due anni.

giovedì 6 maggio 2010

Ipad: trasforma il tuo ipad con ClamCase


Girovagando per la rete ho trovato un accessorio/custodia per tutte quelle persone che sentono la mancaza della tastiera fisica sull'iPad; si chiama ClamCase ed è un dorso nero lucido che va attaccato all'iPad, ha una tastiera BT e si può chiudere cosi da far diventare l'iPad un vero e proprio netBook. Poco si sà su prezzo e data di uscita che dovrebbe essere fine anno.
Vi lascio al video.

Microsoft rende disponibile la Preview di IE 9


Microsoft ha annunciato il lancio sperimentale di Internet Explorer 9 da oggi scaricabile in rete.
Microsoft ha deciso di lanciare 'IE9 Platform Preview' dopo un netto calo nell'utilizzo di Internet Explorer, sceso sotto al 60% come scrivevo qui.
Molte le novità tra cui la piena compatibilità con l'HTML. Notizia che non piacerà molto è l'abbandono di Windows Xp da parte di Microsoft, infatti IE 9 sarà disponibile solo per Vista e Seven. Da qui potete scaricare la preview.

mercoledì 5 maggio 2010

Google entrerà nel mercato degli e-book

Secondo quanto riporta oggi il Wall Street Journal, citando manager di Google, l'anzienda di Moutain View avrebbe intenzione di vendere libri elettronici già da fine Giugno o i primi di Luglio. La vendita sara' effettuata da Google Editions. Google però vorrebbe distinguersi dal resto del mercato, offrendo l'accesso ai libri elettronici da diversi siti web e diversi strumenti, al contrario dei rivali che vincolano le vendite di e-book a determinati dispositivi e software.

Robovie R3


Robovie R3 è l'ultimo di una linea di Bot Umanoidi sviluppato per scopo di ricerca, accompagno e divertimento. R3 farà il suo debutto in un centro commerciale a fine anno, e servirà per assistere le persone che stanno effettuando la spesa, fornendo informazioni sui prodotti e accompagnando le persone tenendole per mano in mezzo alla folla. Servizi molto utili per i portatori di Handicap e anziani che hanno bisogno di aiuto. Per ora la sperimentazione è solo in Giappone ma potremmo presto travare degli R3 anche nei nostri centri commerciali.

martedì 4 maggio 2010

Internet Explorer sotto il 60% di utilizzo

Anche questo mese la NetApplication ha rilasciato le sue statistiche su l'utilizzo dei browser, e c'è qualcosa di importante che riguarda Internet Explorer; IE è sceso ad un minimo storico di 59,95% perdendo circa 10 punti percentuali da Aprile 2009. C'è chi perde e chi guadagna ed è il caso di Google Chrome che con il suo 6,73% supera Safari ferma al 4,72%.
Variate di poco invece Firefox e Opera, rispettivamente al 24,59% e 2,30%.

lunedì 3 maggio 2010

Flash sempre meno necessario per i video online

Sembra proprio che Steve Jobs sulla questione della diffusione del codec H.264 in internet abbia proprio ragione; forse perchè molte società come youtube o facebook non vogliono perdere potenziali utenti e quindi rendono accessibili i loro siti anche ad iPhone ed iPad oppure solo perchè credono davvero nella superiorita di questo codec rispetto a Flash, il punto è che il formato H.264 sta rendendo la tecnologia Flash meno indispensabile; lo riferisce una analisi effettuata dalla società Ecoding.com, che si occupa della diffusione degli standard di codifica online. I dati pubblicati sembrano dare ragione al Ceo di Apple, ad oggi il codec più utilizzato è H.264, passato in un anno dal 31% al 66% dei video online. Flash invece (FLV e VP6) scende in 12 mesi dal 69% al 26% della totalità dei video online.
La ragione principale di questo ribaltone riguarda l'attuale compatibilità di YouTube con il codec H.264 via HTML5: il portale di Google occupa da solo il 40% della totalità di filmati online.
In secondo luogo molti servizi video hanno nel corso abbracciato il suddetto formato, anche per adattarsi alla necessità (o volontà) di poter essere accessibili via iPhone OS.

sabato 1 maggio 2010

iPad: prime impressioni

Dopo aver utilizzato l'ipad per poco più di un giorno posso tirare le prime conclusioni, anche se in modo sommario.
Ho cercato di utilzzarlo per navigare in Internet, leggere mail,quotidiani e riviste, ed è un'esperienza unica; partiamo dal browser, Safari, è veloce e reattivo nel renderizzare le pagine, anche le più pesanti, inoltre la velocità con cui si passa da una scheda all'altra è più che accettabile, unica pecca è che non si possono avere più di 9 schede aperte contemporaneamente. Per ora l'assenza di flash non mi ha creato disagi, (a parte un sito realizzato da me che ha una web tv in flash), ormai si stanno tutti convertendo ad HTML 5, anche Facebook ha convertito i sui video in formati compatibili per iPad e iPhone.
Anche l'applicativo Mail come la versione per OSX non delude, peccato che non sia possibile creare cartelle oltre a quelle già esistenti.
Per le riviste e i quotidiani ho utilizzato due applicativi, non presenti nel dispositivo, ma che ho dovuto scaricare dall'App Store, il primo è iBook il secondo è uno dei pochi lettori PDF free al momento disponibile per iPad, CloudReader. iBook si presenta come uno scaffale in legno, e su ogni ripiano troviamo i libri, appena scaricato l'unico libro disponibile è Winnie the Pooh, regalo di Steve Jobs; se volessimo importate i nostri PDF su iBook, dovremmo prima convertirli in epub, l'unico formato supportato da iBook. La lettura è piacevole e non si affatica la vista, ovvio non è come leggere un libro o quotidiano cartaceo, ma rispetto al mio MacBook Pro con monitor led, sembra meno stancante.
Voglio concludere le mie prime impressione, parlandovi della batteria, lo avrò usato 5-6 ore e segna ancora 68%!

P.S. Ovviamente questo articolo l'ho scritto con iPad.