sabato 15 maggio 2010

Nasa: ultima missione dell'Atlantis


E' iniziata l'ultima missione della navetta spaziale Atlantis diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale; la missione durerà 12 giorni con a bordo sei astronauti: Ken Ham (Comandante), Tony Antonelli (Pilota), Garrett Reisman (Mission Specialist), Michael Good (Mission Specialist), Steve Bowen (Mission Specialist), Piers Sellers (Mission Specialist).
La partenza è avvenuta ieri alle 20:20 ora italiana dal Kennedy Space Center in Florida.
Atlantis si aggancerà alla Stazione Spaziale Internazionale e il suo compito principale è quello di trasportare un mini-modulo russo, l' MRM-1, che sarà unito dagli astronauti al modulo Zarya della stazione. Servirà a due scopi: il primo è mettere a disposizione un nuovo boccaporto d’attracco per le navicelle abitate Soyuz o quelle da rifornimento automatico Progress; il secondo è quello di disporre di un vano aggiunto che consentirà di essere utilizzato per attività di ricerca. Sulla casa orbitale si trasportà anche un braccio robotizzato dell’Esa europea. Questo è il terz'ultimo volo dello shuttle della Nasa e quindi le missioni servono per portare lassù soprattutto materiali di riserva utili alle future attività. Altri due voli saranno compiuti in settembre con Discovery e in novembre con Endeavour.
La navetta, che riprese il nome di un vascello oceanografico americano, fece il suo debutto il 3 ottobre 1985 (missione 51-J) e questa è la sua 32ma spedizione, l’undicesima sulla stazione spaziale. Non sono tante, se si pensa che secondo i programmi iniziali ogni shuttle era costruito per effettuare almeno cento voli, ma dopo il disastro di Challenger nel 1986 e Columbia nel 2003 si decise di limitare e chiudere l’impiego della prima astronave riutilizzabile della storia.

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